Ho già parlato precedentemente de "I Simpson", la più strampalata famiglia di Springfield.
Oggi, invece, voglio parlarvi del loro creatore, Matt Groening, posizionato nel 2007 al quarto posto tra i 100 uomini viventi più geniali da una nota rivista statunitense.
Matt si presentò alla Fox con l'intenzione di proporre un adattamento televisivo di un suo fumetto ma ebbe un ripensamento e sviluppò lì, sul momento, "I Simpson". Ai membri della famiglia diede i nomi dei suoi familiari (successivamente rivelò che quel giorno non si sentiva molto creativo), i suoi genitori, Homer e Marge, e le sue sorelle minori, Lisa e Maggie.
Per quanto riguarda Matt, egli decise che era un nome un po' troppo ovvio e quindi chiamò il quinto elemento della famiglia Bart (anagramma di brat, monello). Non volendo utilizzare nomi di altri familiari, si rifiutò di dare un nome al padre di Homer, scegliendo piuttosto di uscire dalla stanza. Quando vi rientrò, gli scrittori avevano optato per il nome , che, casualmente, era il nome del nonno di Matt.
Il cognome originale del Commissario Winchester, Wiggum, è il cognome di sua madre da nubile.
Osservando la testa di Homer, si può notare come i capelli che si trovano sopra l'orecchio e l'orecchio stesso formano un M ed una G, le iniziali di Matt Groening.
Groening compare, oltre che ne "I Simpson", nella prima puntata di Futurama, nella caratteristica campana di vetro refrigeratrice per le teste dei defunti celebri, posizionata tra gli ex presidenti degli USA.
Nel 138º episodio spettacolare verso la fine Troy McClure definisce Matt Groening un ubriacone e dice che ha ideato i "Gialli" per pagare dei debiti di gioco. Questa non è altro che una diceria messa in giro dall'autore stesso.
Nei titoli di coda degli "Speciali di Halloween", il suo nome viene mutato per l'occasione in Bat Groening, Rat Groening e altri.
Groening fa parte di una rock band di cui fa parte lo scrittore Stephen King.