Abbandonate ogni speranza, voi ch' entrate nello blog delle curiosità variegate







sabato 1 ottobre 2011

Caraffe autofiltranti

Forse non ne possedete una, ma vi sarà probabilmente capitato di vedere una di quelle brocche autofiltranti.
Per chi non le conoscesse, sono delle caraffe di plastica dotate di un filtro a sabbie e carbone che dovrebbe trattenere gli agenti chimici nocivi e ridurre la carica batterica.
Il condizionale è d'obbligo, perchè se la suddetta brocca non viene conservata in frigorifero, i batteri trattenuti dal filtro progressivamente, trovandosi in un "brodo di coltura"proliferano fino ad aumenare la carica batterica rispetto all'acqua del rubinetto.
Inoltre, è preferibile utilizzare il filtro per circa la metà dei litri consigliati, perchè le sostanze chimiche, saturato il carbone, oltre a smettere di essere trattenute, inizierebbero ad essere rilasciate nell'acqua.
Quindi, in teoria, alla fine del ciclo vi berreste un "beverone di batteri e sostanze chimiche dannose"!





lunedì 5 settembre 2011

Arrivederci, è stato bello

Ormai si avvicina inesorabile il giorno dell'inizio della scuola e in tutti sono sicuro che ci sia un po' di nostalgia.
Nostalgia delle spiagge roventi, dell'ombra sottile di una palma, delle fresche acque cristalline.
Nostalgia del profumo del bosco al mattino, quando la natura si risveglia lentamente con qualche timido cinguettio nella penombra.
Nostalgia dei momenti di ozio su un divano, facendosi cullare dalle pale di un ventilatore nella propria casa, unico rifugio al caldo torrido d'Agosto.
E purtroppo nella mia classe c'è un motivo in più per esser tristi, il Professor Guzman non sarà con noi.
Non è per esser ruffiani, ora sarebbe inutile più che mai, ma il Professor Guzman è un ottimo professore e soprattutto un'ottima persona.
Ha saputo conquistarci tutti, dagli alunni più dediti allo studio a quelli più svogliati, con la sua simpatia, la sua gentilezza, la sua pazienza.
Ma più di ogni altro modo, con il suo modo di trattare i ragazzi, come amici, e non come semplici alunni da istruire senza neanche chiamarli per nome, probabiomente ignorandone il nome.
Ma a quanto pare nella scuola di oggi contano solo stupide graduatorie e meriti acquisiti per quanto si lavora e non per come si lavora, e non il rapporto umano che si crea tra il professore e l'alunno.
Ma io non posso far altro che dirle, caro professore:

Arrivederci, è stato bello.
Amerigo

sabato 13 agosto 2011

Curiosità varie

Proprio dal titolo del mio blog ho tratto l'argomento di questo post.
Anzichè parlare di un solo argomento scriverò tante piccole curiosità che potrete a vostra volta raccontare ad amici o chicchessia.


-270 milioni di euro.
Il prezzo di uno yacht ordinato dal figlio del dittatore della Guinea Equatoriale: più o meno tre volte quello che il Paese spende per la sanità e la scuola.

-242 miliardi le email spedite ogni giorno nel mondo.

-15 mila i bambini che il milionario americano George Namkung nutre ogni giorno, con una fondazione e vendendo le sue proprietà.

-Classifica dei 12 personaggi di fantasia più ricchi
1)Papeon de' Paperoni:
44,1 miliardi di dollari

2)Carlise Cullen:
36,2 miliardi

3)Artemis Fowl II:
13,5 miliardi

4)Richie Rich:
9,7 miliardi

5)Jed Clampett:
9,5 miliardi

6)Tony Stark:
9,4 miliardi

7)Il drago Smog:
8,6 miliardi

8)Bruce Wayne:
7 miliardi

9)Mr. Monopoly:
2,6 miliardi

10)Arthur Bach:
1,8 miliardi

11) Jo Bennet: 
                                                                               
1,2 miliardi

12)C. Montgomery Burns:
1,1 miliardi

 
-La "Luna" non è sola. 
Oltre a quella classica, protagonista di tante leggende e filastrocche, esistono altri sei asteroidi che seguono il nostro pianeta nel suo viaggio intorno al Sole.

-In Francia è vietato, secondo unan antica legge, chiamare un maiale Napoleone. 
 
-Un aspirante suicida francese, Pierre Murand, per essere sicuro di uccidersi si gettò da uno strapiombo sul mare dopo essersi legato al collo una corda fissata alle rocce, aver ingerito veleno, essersi cosparso di benzina e dato fuoco. Mentre si buttava, si sparò.
Ma il colpo recise la corda. Murand cadde in mare e l'acqua spense le fiamme.
Il freddo gli fece vomitare il veleno.
Raccolto da un pescatore, in ospedale morì di ipotermia.
Una leggenda?
Forse. Murand ha comunque ricevuto il premio Darwin, ironico riconoscimento per chi aiuta l'evoluzione della specie eliminando geni dannosi.


-La parola "ciao" ha origine dal veneto sciào o sciàvo, servo o schiavo.
Il saluto abbreviava la formula "servo vostro".
Il senso di riverenza iniziale si è perso col tempo e ciao è diventato un saluto amichevole e colloquiale.

sabato 11 giugno 2011

Grazie

Oggi non vi parlerò con la mente ma con l' anima, le mie parole non verranno da una prestigiosa enciclopedia, ma dallo spazio che vi spetta di diritto nel mio cuore.
La scuola è ormai, fortunatamente o purtroppo, finita e per tre mesi non dovrete passare ore ed ore in quell' edificio che per molti diventa una vera prigione.
Ma so per certo che di qualcosa, dal ritrovo all' entrata della scuola alla melodia della campanella di fine giornata, dall' affetto e la vitalità di professori energici e volenterosi alla rabbia e la stanchezza di altri, sentirete la mancanza.
Ma il mio grazie non va solo ai miei compagni sempre uniti nel bene e nel male, ma anche ai professori che, nostro malgrado, ci hanno arricchiti di nozioni e conoscenze ma soprattutto di consigli per vivere.
Quest' estate mi mancherete tutti.
Comunque grazie, per questo bellissimo anno.

Amerigo

martedì 7 giugno 2011

Matt Groening

Ho già parlato precedentemente de "I Simpson", la più strampalata famiglia di Springfield.
Oggi, invece, voglio parlarvi del loro creatore, Matt Groening, posizionato nel 2007 al quarto posto tra i 100 uomini viventi più geniali da una nota rivista statunitense.
Matt si presentò alla Fox con l'intenzione di proporre un adattamento televisivo di un suo fumetto ma ebbe un ripensamento e sviluppò lì, sul momento, "I Simpson". Ai membri della famiglia diede i nomi dei suoi familiari (successivamente rivelò che quel giorno non si sentiva molto creativo), i suoi genitori, Homer e Marge, e le sue sorelle minori, Lisa e Maggie.
Per quanto riguarda Matt, egli decise che era un nome un po' troppo ovvio e quindi chiamò il quinto elemento della famiglia Bart (anagramma di brat, monello). Non volendo utilizzare nomi di altri familiari, si rifiutò di dare un nome al padre di Homer, scegliendo piuttosto di uscire dalla stanza. Quando vi rientrò, gli scrittori avevano optato per il nome , che, casualmente, era il nome del nonno di Matt.
Il cognome originale del Commissario Winchester, Wiggum, è il cognome di sua madre da nubile.
Osservando la testa di Homer, si può notare come i capelli che si trovano sopra l'orecchio e l'orecchio stesso formano un M ed una G, le iniziali di Matt Groening.
Groening compare, oltre che ne "I Simpson", nella prima puntata di Futurama, nella caratteristica campana di vetro refrigeratrice per le teste dei defunti celebri, posizionata tra gli ex presidenti degli USA.
Nel 138º episodio spettacolare verso la fine Troy McClure definisce Matt Groening un ubriacone e dice che ha ideato i "Gialli" per pagare dei debiti di gioco. Questa non è altro che una diceria messa in giro dall'autore stesso.
Nei titoli di coda degli "Speciali di Halloween", il suo nome viene mutato per l'occasione in Bat Groening, Rat Groening e altri.
Groening fa parte di una rock band di cui fa parte lo scrittore Stephen King.







lunedì 9 maggio 2011

Mucca ruba latte!?

Nel Wisconsin, U.S.A., un uomo è entrato in un centro commerciale con una maschera da mucca, ha preso un carrello, lo ha riempito con 100 litri di latte ed è uscito tranquillamente, con indifferenza.
La polizia lo ha arrestato solo quando, all' uscita del del negozio si è messo a distribuirlo gratuitamente ai passanti!
Nessuno ha protestato per il fatto che stava rubando perchè sembrava una trovata pubblicitaria e poi una mucca ha tutto il diritto di rubare il latte, lo produce lei!
Provate ad immaginare un tizio con una maschera da mucca che entra in un centro commerciale, ne esce con un carrello contenente 100 bottiglie di latte e si mette a regalarle all' uscita, è al quanto bizzarro non trovate?
Comunque,

UOMO MUCCA,
SARAI SEMPRE NEI NOSTRI
CUORI



martedì 19 aprile 2011

Taj Mahal

Mumtaz Mahal, una delle mogli dell' Iperatore indiano Shah Jahan, morì nel 1630 dando alla luce il quattordicesimo figlio del sovrano.
Distrutto dal dolore, l' imaperatore fece edificare ad Agra, in India, un mausoleo che sarebbe divenuto una delle sette meraviglie del mondo.
A oltre mille elefanti sono stati fatti trasportare i materiali per la costruzione.
Nel marmo di Carrara sono stati incastonati ventotto tipi di pietre preziose e semi-preziose per un costo di 32 000 000 di rupie (che equivalgono a 520 000 €, ma che all' epoca corrispondeva a molte centinaia di milioni di euro).
Per le impalcature, anzichè bamboo come era in uso all' epoca, usarono mattoni ma per smontarle ci sarebbero voluti cinque anni.
Perciò l' Imperatore disse che chiunque avrebbe potuto prendere per sè i mattoni e secondo la leggenda in una notte fu smantellata l' intera impalcatura.
Dalle mura attorno all' edificio svettano quattro torri, chiamate minareti, alte 41,6 m.
I minareti sono leggermente inclinati verso l' esterno di modo che in caso di forte terremoto non distruggano,cadendo, l' edificio.
La leggenda narra che tanto è bello il Taj Mahal che l' Imperatore fece tagliare le mani a tutti e duemila gli artigiani che vi avevano lavorato di modo che non potessero mai creare un' altra opera così magnifica.